Switch off, passaggio dall'analogico alla tv digitale, ti senti sufficientemente informato?
Votanti: 251
WP Cumulus Flash tag cloud by Roy Tanck and Luke Morton requires Flash Player 9 or better.
Collegati alla pagina di Youtube
Sky3c Sponsored by Web Hosting
mi sono letto tutta la storia, interessante il caso arzignano, da studiare, mi sono stupito quando ho visto il risultato, credevo fracasso quasi imbattibile
luglio 28th, 2009 | #
E che dire del fantasmagorico progetto della provincia di Vicenza su second life ? Investiti più di 25000 euro per una piattaforma virtuale ormai inutillizzata dai più… in compenso qualcuno ha trovato un ottimo modo per farsi pubblicità…
luglio 28th, 2009 | #
non direi fantasmagorico, anzi. possiamo approfondire? http://www.provincia.vicenza.it/notizie/salastampa.php/8058
luglio 29th, 2009 | #
e’ SIGNIFICATIVO CHE SI PARLI DELLA VITTORIA DI GENTILIN E CI SAI LA FORO DI PELLIZZARI.
PAOLA
luglio 30th, 2009 | #
Certo che è significativo, è stato uno di quelli che più si è dato da fare! Che scoperta…
luglio 31st, 2009 | #
io credo che sia stata una campagna elettorale perfetta: tanta gente, tanto entusiasmo, tant speranza e aspettative di cambimento. lasciamo agli altri fare i professoroni che adesso rosicano… ah, come rosicano!!!
agosto 1st, 2009 | #
ah, volevo aggiungere che molti “galletti” che sparavano sentenze dopo la sconfitta e si sentivano forti per la RIVINCITA DELLA CANDIDATURA DI FRACASSO A SEGRETARIO REGIONALE DEL SUO PARTITO (ricordo PARTITO e NON CIVICA!!!), oggi non sanno se essere più delusi per la sconfitta elettorale o per quella tutta interna al PARTITO… quando si vuole insegnare agli altri, spesso capitano questi incidenti di percorso
agosto 4th, 2009 | #
noto un bell’articolo di Marcigaglia, segretario della Lega nord, su facebook, che parla, per l’appunto della candidatura di Stefano Fracasso:
TRISTI CIRCOSTANZE DI UN UOMO SENZA PADRINI – The Bug’s story [riflessioni]
In questi giorni, ho assistito piuttosto incuriosito alle vicende politiche che si sono susseguite in casa PD. Segreterie regionali, accordi, correnti, bersaniani, francescani/franceschinetti e chissà cos’altro….
….e sinceramente, vi devo confessare, che magari, forse perchè ormai abituato a queste cose, a me è sembrata la classica e normale routine politica.
Qualcuno si candida (o almeno ci prova), qualcuno sostiene, altri si oppongono, insomma, i soliti teatrini della politica. Sia ben chiaro, che per onestà intellettuale, devo subito confessare, che ciò avviene nella stragrande maggioranza dei partiti che esitono in Italia.
Ma questa volta, a mio avviso, nella matrice era comparsa un’anomalia.
Quello che gli informatici chiamano bug, ma che io, per amore della lingua veneta, tradurrò semplicemente con “bao”.
Il bao appunto, in maniera tanto eroica, quanto controversa, ha tentanto ciò che nessun uomo, aveva mai provato prima. La pietra filosofale di tutti gli alchimisti, stava ora per divenire il più grande assioma politico di tutti i tempi…la missione per cui, probabilmente ci si potrebbe meritare qualche riga nei libri di storia contemporanea:
Un uomo solo, che con ferrea volontà ed orgoglio, auto-dichiaratosi AMMINISTRATORE CAPACE, CIVICO E SENZA PADRINI, tenta solitario la scalata regionale del secondo partito nazionale.
A questo punto però, il “bug/bao” in disprezzo del codice sorgente della matrice ha generato alcune domande esistenziali che mettono in discussione l’essenza stessa delle dinamiche interne ai partiti politici
1) Può un Amministratore capace, essere capace se sconfitto con l’11% di scarto da un branco di ragazzini?
2) Può un Civico, o perlomeno non abbastanza temerario da candidarsi (a casa sua) con il simbolo del partito di cui vuole far parte della segreteria, proporsi dopo qualche mese a massimo rappresentante regionale del PD?
3) Può un uomo che per autodichiarazione è SENZA PADRINI, avere la struttura politica per scalare il secondo partito nazionale?
A queste tre domande, sinceramente, le mie modeste capacità intelletive non riusciranno mai a trovare adeguata risposta, ma mi permetto comunque una brevissima rifessione “terminale”.
Non molti giorni fa, lo stesso “bao” ironizzava con il sottoscritto, colpevole e meritevole di onta papale,
in quanto, ligio e rispettoso delle gerarchia politica del mio partito, chiedevo consigli, pareri ed autorizzazioni ai due esponenti principali del partito.
Forse sarò un povero bambino ingenuo, forse sarò una marionetta teleguidata, ma sinceramente, avere solo 28 anni ed essere il segretario politico di uno dei due partiti che ha sconfitto 15 anni di potere sistematico (noto ai posteri come gianfrismo), scusate, ma non è una cosa semplice da gestire.
Per questo, nei giorni dopo la vittoria, numerose sono state le telefonate, gli incontri, gli scambi di idee e di pareri che ho ritenuto doverose portare avanti, semplicemente per meglio inquadrare la situazione, cercando anche l’approvazione di alti esponenti del mio partito (di cui, ricordo, io non mi vergogno in campagna elettorale).
E così alla fine di questo (antidemocratico?) iter (ovvero il confronto con militanti, iscritti e senatori locali) ho proposto al sindaco Gentili la migliore squadra possibile che la Lega Nord potessi schierare.
Ci tengo però a sottolineare, che, a differenza di ciò che qualcuno può pensare, il concetto di “migliore “non è una virtù intriseca per dono divino nella mente di pochi illuminati, ma secondo noi, secondo la Lega Nord, il concetto di migliore lo esprime la gente con il suo voto.
Ed è per questo semplicissimo motivo, che nella giunta Gentilin, la Lega ha proposto (e il sindaco è stato ben lieto di accettare le nostre indicazioni) i primi tre eletti all’interno della lista.
Punto.
Per concludere, posso capire che a qualcuno, il concetto di democrazia può risultare indigesto (soprattutto per i molti anni a venire che gli aspettano) e posso capire anche che “avere padrini” comporti meno libertà d’azione; posso capire perfino che la meritocrazia sia un concetto soggettivo e discutibile…
MA NON POSSO E NON VOGLIO ACCETTARE,
che qualcuno, invece di utilizzare il suo tempo libero (ormai parecchio) per analizzare le proprie sfortunate peripezie politiche,
lo voglia dedicare ad ironizzare contro la Lega Nord locale, ad un movimento, che (piaccia o meno) rappresenta un grandissima parte della nostra gente. Avere poco rispetto per gli altri e poco rispetto per le persone che votano è atteggiamento che un politico (?) non dovrebbe neppure considerare.
PADANIA LIBERA
Enrico Marcigaglia
Segretario Lega Nord – Liga Veneta
Arzignano
agosto 4th, 2009 | #