Risparmio energetico e difesa del cielo stellato: Arzignano con Gentilin finalmente si “illumina di meno”
Cari amici,
vi pongo dei quesiti: quale mese meglio di agosto ci fa apprezzare la bellezza del cielo stellato? Rinunceremmo mai ad ammirare il firmamento? Credo proprio di no, a maggior ragione se questo fosse la conseguenza di disattenzione e spreco, come nel caso del fenomeno chiamato “inquinamento luminoso“.
Questo è un tema che mi appassiona da molti anni, era il 2000 quando conobbi studiosi ed appassionati del calibro del prof Antonio Cinzano, Leopoldo Dalla Gassa e del concittadino Guido Panarotto con cui iniziammo un percorso rivolto al territorio provinciale in generale e arzignanese in particolare che ebbe delle tappe significative in un importante convegno a Venezia, nel dibattito in consiglio comunale e conseguente inclusione del tema nel nuovo Statuto e nell’adesione alle campagne di Radio 2 “M’illumino di Meno” , oggi però abbiamo un motivo di soddisfazione in più poichè, dopo la fase pionieristica e di sensibilizzazione degli anni scorsi, l’attuale amministrazione Gentilin sta producendo fatti concreti che incidono significativamente riducendo le fonti inquinanti, ne dà conto il Giornale di Vicenza nell’edizione odierna attraverso l’articolo che riporto di seguito e che rende merito di un lavoro sinergico tra il settore Ambiente e Lavori Pubblici dell’assessore Angelo Frigo e quello della Polizia Locale dell’assessore Enrico Marcigaglia. Che soddisfazione!
Riporto gli interessanti commenti che in poche ore sono stati rivolti all’analoga nota pubblicata su Facebook:
Elena Griff Difesa del cielo stellato?! I LIKE IT!
Andrea Pellizzari dico di più, il cielo stellato deve essere dichiarato dall’Unesco “patrimonio dell’umanità” e come tale tutelato, questa è la proposta emersa con forza dal convegno internazionale di Venezia del 2002 di cui riporto il link: http://www.celfosc.org/biblio/general/Convegni.htm
Elena Griff Tanta, ma tanta, ma tanta stima!!!
Andrea Pellizzari Vale la pena, oltre che adottare provvedimenti concreti di riduzione delle fonti di inquinamento luminoso e di spreco energetico, continuare l’azione culturale di pressione che ha già indotto la Camera dei Deputati ad approvare una mozione che impegna il Governo a «proporre all’Unesco d’inserire il cielo notturno tra i beni da tutelare come patrimonio dell’umanità»!
Ruggero Peretti grande Andrea sei sempre sensibile è impegnato per tutelare l’ambiente, grazie
Elena Griff Propongo gazebo informativi su tutto il territorio! “Spegni una lampadina, accendi una stella.”
Andrea Pellizzari molto bello e suggestivo, complimenti!
Andrea Pellizzari altri nobili pensieri sul tema:
Le stelle, diversamente da tutti gli altri oggetti, più si illuminano meno si vedono. Voi leggereste un libro con una lampada sugli occhi? Giriamo la lampada e permettiamo agli astronomi e a tutti di leggere il cielo.
Piero Angela
È una debole luce, quella che ci arriva dal cielo stellato. Ma che cosa sarebbe il pensiero umano se non potessimo vedere le stelle?
Jean Baptiste Perrin – premio Nobel per la fisica
Spegnendo le luci per poter guardare il cielo, ci si dovrebbe rendere conto di quello che abbiamo perduto in poesia e fantasia e, forse, in libertà. Le luci, le troppe luci artificiali, hanno fatto il buio dell’anima, perciò: “e quindi uscimmo a riveder le stelle”.
Mario Rigoni Stern – Scrittore
Dallo spazio la Terra è bellissima, blu tra miliardi di stelle; ma la luce artificiale delle città, nella parte non illuminata dal Sole, arriva fin quassù!
Roberto Vittori – Astronauta
Il cielo è l’altra metà del paesaggio: sotto, il nostro pianeta; sopra, l’universo con il suo sconfinato scenario di stelle, nebulose, galassie. Non cancelliamolo. È la finestra che ci permette di guardare fuori.
Piero Bianucci – La Stampa
Elena Griff
Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.
Dante Alighieri
Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
Oscar Wilde
…
Michela Pieropan bravo Andrea
agosto 22nd, 2010 | #
leggevo proprio oggi delle campagna di sensibilizzazione di una organizzazione no profit statunitense che mira, attraverso questa campagna, a cambiare le abitudini dei giovani statunitensi per risparmiare successivamente non so quanta energia fossile. I grandi cambiamenti sono possibili, stimolati dalle nostre abitudini e consumi quotidiani. E’ solo un problema d’abitudine e d’educazione.
Per fare un esempio, appena posso spengo il condizionatore (anche in auto, anche quello richiede energia e – quando è possibile – tenerlo spento aiuta a consumare meno…credo molto nelle piccole gocce che formano gli oceani…), non faccio partire una lavastoviglie a metà carico e quando scende la sera vivo praticamente nella penombra della luce che entra dai lampioni…
Personalmente di guardare le stelle magari mi interessa poco (preferisco rivolgere lo sguardo verso terra) ma una luce accesa in una stanza quando non serve non è solo un consumo di soldi ma, molto peggio, è un consumo “di mondo”…e mi piace pensare che possa essere ridotto al minimo.
agosto 22nd, 2010 | #
W IL CIELO STELLATO!
…ma è sorprendente la velocità con la quale ci si appropria delle battaglie altrui, eh?
a volte, ammettendo che non è tutta farina del nostro sacco, facciamo un sano gesto di umiltà, oltre che una gran bella figura!
almeno per rispetto di chi queste battaglie le porta avanti da anni…e non viene mai nemmeno nominato.
agosto 30th, 2010 | #